Sala Stampa
Comunicati stampa
Forum Automotive - 11 ottobre 2016
La manutenzione dei pneumatici e il corretto equipaggiamento stagionale, sono fondamentali per la circolazione sicura sulle strade in ogni condizione.
Viaggiare con gomme lisce, allunga la frenata, specialmente in caso di pioggia. Quindi se l’automobilista viaggia con gomme lisce deve sapere che è un pericolo per la circolazione, per se stesso ma anche per gli altri. Primi fra tutti gli utenti deboli della strada. Questa infatti è la ratio della sanzione che viene comminata a chi circola con pneumatici lisci.
Anche la circolazione con gomme non omologate è pesantemente sanzionata perché il legislatore ha voluto in questo modo sottolineare quanto sia importante per la sicurezza stradale viaggiare con gomme controllate dall’autorità preposta, cioè omologate. Addirittura, come per le cinture di sicurezza, e i freni, la non omologazione delle gomme è sanzionata con un’ammenda di 5 volte più alta rispetto ad altri equipaggiamenti del veicolo. Proprio per il suo fondamentale contributo alla circolazione in sicurezza.
La manutenzione delle gomme, l’acquisto di gomme sicure e adatte al periodo stagionale vuol dire circolare sulla strada con la consapevolezza di essere nelle migliori condizioni per ridurre il rischio di incidenti. La manutenzione dunque è un valore etico che dovrebbe essere premiato dallo Stato.
Se il Governo consentisse, al pari dell’acquisto di arredi divani o sostituzione di sanitari di poter mettere in deduzione nella denuncia dei redditi il 50% della spesa per pneumatici più performanti si otterrebbe un effetto sulla riduzione dei consumi di carburanti e quindi delle relative emissioni, garantendo al tempo stesso maggiore sicurezza stradale grazie a più ridotti spazi di frenata su bagnato . Un evidente vantaggio per la comunità. Se l’orientamento, del tutto condivisibile, è quello di incentivare mezzi nuovi più sicuri e sostenibili, non si capisce perché questo vantaggio non sia stato esteso alle stesse dotazioni acquistate in aftermarket, capaci di migliorare oggettivamente le caratteristiche complessive del mezzo, come ad esempio i pneumatici con una bassa resistenza al rotolamento ed una migliore aderenza su bagnato.
“Il mondo del trasporto su gomma deve valorizzare i prodotti a più alte prestazioni di sicurezza stradale ed ambientali come strumento per il miglioramento della qualità della vita dell’intera società”. Questo l’impegno di Assogomma. Bisogna cambiare indirizzo: prima premiamo i comportamenti virtuosi e poi puniamo i trasgressori, non viceversa. Un’operazione che attraverso l’incentivo educhi l’automobilista a comportamenti virtuosi e all’utilizzo di prodotti che effettivamente possano dare un contributo al miglioramento della qualità di vita, o meglio ancora che riescano anche a preservarla.” sottolinea il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti.
Dal 15 novembre al 15 aprile, su molte strade e autostrade è fatto obbligo di circolare con pneumatici invernali. Vale ricordare che in caso di neve con pneumatici invernali la frenata si dimezza, ma le prestazioni con pneumatici adatti all’inverno, migliorano non solo in caso di neve ma anche in tutte le condizioni tipiche dell’inverno come freddo, brina e asfalto viscido. Circolare con pneumatici adatti al periodo stagionale vuol dire essere più sicuri per se stessi ma anche per gli altri. Inoltre se tutti adottassero il corretto equipaggiamento stagionale la circolazione ne beneficerebbe ed in caso di emergenza meteo si congestionerebbe di meno evitando blocchi stradali, con un vantaggio per la comunità nel suo complesso. Proprio in questi giorni l’invito agli automobilisti è quello di prendere appuntamento dal gommista per la permuta dei pneumatici da estivi a invernali.
Quando poi si giunge al momento della sostituzione è importante tenere conto che i pneumatici sembrano tutti uguali, perché neri e tondi, ma non è così. Come per qualsiasi altro prodotto esistono differenze economiche che corrispondono ad altrettante significative differenze prestazionali sia in termini di sicurezza sia di comfort, di consumo carburante, di tenuta, di arresto, di durata, ecc..
La scelta di una marca premium cioè di una marca da tutti conosciuta, offre generalmente una superiorità prestazionale. E quando si tratta di prodotti come i pneumatici, che hanno un forte impatto sulla sicurezza, avere “qualcosa in più” significa poter evitare un incidente perché il nostro mezzo ha una migliore tenuta in curva e uno spazio di frenata ridotto.
Le gomme necessitano poi di essere montate da professionisti, e non da soggetti che si improvvisano all’angolo di una strada con attrezzature ricondizionate, con precaria o assente manutenzione e controllo. Il consiglio di sempre è quello di rivolgersi a rivenditori specialisti, i gommisti, in grado di poter offrire non solo un servizio tecnico di eccellenza, ma anche di essere di aiuto all’automobilista consigliandolo nel migliore dei modi in funzione delle sue specifiche esigenze e della vettura a sua disposizione.
Se il primo passo è quello di acquistare delle gomme di marche note, queste poi devono essere correttamente montate, equilibrate e/o controllate da personale qualificato, partendo dal “semplice” gonfiaggio che semplice non è: va effettuato seguendo precise procedure, utilizzando attrezzature idonee e periodicamente tarate in piena conformità alle prescrizioni del costruttore del veicolo.
“Investire in sicurezza è sempre più conveniente, sia per se stessi sia per gli altri! - afferma Fabio Bertolotti, Direttore di Assogomma. Vale il consiglio di sempre: pneumatici di marche premium, meglio se idonei al periodo stagionale, montati da rivenditori specialisti e periodicamente controllati, usura, omologazione e pressione di gonfiaggio in primis.”
La strada e l’auto hanno come unico punto di contatto i pneumatici che sono fondamentali per ottimizzare sicurezza, circolazione e tutela ambientale. Questi sono concetti che Assogomma sottolinea da oltre 10 anni nell’interesse dell’automobilista e della collettività. Nonostante una costante e capillare attività divulgativa, portata avanti anche attraverso la partecipazione ad importanti manifestazioni come #ForumAutomotive, purtroppo sono sempre troppi gli automobilisti che non prestano attenzione ai loro pneumatici, che non li gonfiano, nemmeno periodicamente, anche se si tratta di un’operazione generalmente offerta gratuitamente.
Il controllo periodico delle gomme non è nei pensieri dell’automobilista medio, quasi ritenuto un fastidio, tanto la vettura “cammina comunque” anche se ha gomme sottogonfiate, lisce o danneggiate. Diversa è l’attenzione che viene posta all’alimentazione: se finisce la benzina il mezzo si ferma! Una mancanza di sensibilità acuita dalla crisi economica che impone alle famiglie una grande attenzione sulla spesa.